Ventisei gennaio duemiladieci. Martedì. Gran giorno di debutti nella capitale. Soprattutto per il mio ego… dato che sono aiutoregista dei primi due e collaboratrice alla regia del terzo. Asso di quadri. Al teatro Eliseo debutta Die Panne, di Friedrich Dürrenmatt, con GianMarco Tognazzi, regia di Armando Pugliese. Ho già parlato dello spettacolo in un precedente post, ora mi limito a dirvi che vale veramente la pena di prendere la macchina alla volta di via Nazionale (ove si trova il teatro Eliseo, per l’appunto); e se la vostra auto farà i capricci, è probabile che un giudice in pensione, sopraffino gourmet, vi inviti a desinare nel suo castello, in cambio di qualche innocente confidenza sulla vostra vita… Lo spettacolo rimarrà a Roma fino al 14 febbraio; poi continuerà la sua tournée in altri ameni castelli della penisola. Per avere dettagli sulle rappresentazioni romane, consiglio il sito del teatro Eliseo. Asso di cuori. Al teatro Quirino debutta invece Amleto, figlio di Shakespeare e dell’adattamento di Armando Pugliese, che ne cura anche la regia. Alessandro Preziosi è l’interprete principale. Anche di questo spettacolo ho già scritto un post, dove potete trovare i dettagli dell’allestimento. L’Amleto di Preziosi sarà in scena nella Capitale fino al 7 febbraio. Spettacolo imperdibile, la lettura di Pugliese è estremamente interessante, contemporanea nella sua verità e nella sua attualità . Ottima tutta la compagnia. Per i dettagli delle repliche romane vi consiglio il sito del teatro Quirino. Asso di picche. Al teatro dell’Orologio debutta infine Il Ciclope. Adattamento di Enzo Siciliano, interprete Francesco Siciliano, musica dal vivo eseguita da Marco Colonna ai clarinetti. Altro post per le informazioni sullo spettacolo. Per maggiori dettagli vi rimando al sito de La Biennale di Venezia oppure al sito del teatro dell’Orologio. Lo spettacolo è assolutamente esilarante, Francesco Siciliano è bravissimo. Dura poco, un’oretta, e poi… tutti a cena!
Lascia un commento